Lettere

Qui troverai lettere di emigranti italiani dal 1820 fino al 1920, da Argentina, Brasile, USA ai loro parenti in Italia. Da archivi pubblici e privati o pubblicazioni.

1913, San Francisco, Raffetto Angelo

Fonte: Archivio Ligure di Scrittura Popolare

Lettera di Angelo Raffetto al nipote Luigi Bacigalupo, 6 febbraio 1913
Da San Francisco a Lorsica (Genova)

San Francisco febraio 6 1913 Carisimo nepute sono afarti riscontro
della tua letera e o intezo che state tuti bene e
cosi segue di noi al presente a dunque ti facio
sapere che tio spedito lamoneta cioe tuto
lamontare che tu ciavevi e nelaletera troverai
il ceco e lalista dituto il tuo amontare di fruto e
capittale e failtuo conto e guarda setivabene e
senon vabene scrivi e farlo sapere subitto
alenpo che tuai prezo lamoneta e telo spedito al
credito ittaliano come cuesta banca e corrispondente
agenova, guarda lalista che ciai tuto marcato
sopra Ocaro nepute unacosa che tivolio dire ancora
che permio consiglio che ti darei io e
fuse come te non conprerei tereni distante datè
perche non credo afine dei conti non prenderai
il tuo fruto come poi prendere alla banca sensa
rompirti la testa e arisco di perdere monetta o
giodomani, come cuele cose seguono di frecuente piu
tosto una buona casa incita o altrimenti
tenertela ale banche che resti piu tracuilo cuesto
sarebe il consilio che ti poso darme che sono
piu vechio dite e guarda dinonti lasciar
inbrogliare setupoi perin cuanto che tudici del
tuo defunto padre cui non nea biamo piu potuto trovare
piu tosto guarda dali parenti tuoi e nostri
che farsi cualche duno cenavranno credo che
sara tuto cuelo che tupotrai fare cui non cenabiamo.
lituoi conpagni del rancio stanno tutti bene
e ti salutino tanto e il bizene civa
sempre bene laverdura vale bene e loro sono contenti
aduncue riceverai tanti saluti saluti noi
parenti e cuando voi venire in dietro fanelo sapere,
se dele volte che non ti piacesse più tardi
vieni cui che anche cui cisistabene cuantoli e
setu compri cualche cosa fami inpoco sapere cosa
tucompri aduncue non miresta che caramente
salutarvi tanto tuti te e latua molie e banbino e
giovanin del beo il nostro manente lui e
famiglia e li cugini dichiararvi etuti cueli che
dimandino di noi sono il tuo afesionatisimo
zio Raffetto Angelo 2314 Mason
St. Sanfrancisco
Vieni cui per 1915 perlesposizione che cui vicino anoi lavori gia
Forte, tanti saluti al lumarso e famiglia         

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zip  001_ALSP_Raffetto SF 06_02_1913